I dazi americani scattati contro l’Unione Europea finiranno all’Organizzazione Mondiale del Commercio. Trump non ha prorogato la sospensione dei dazi su acciaio e alluminio, scatenando quella che il Commissario al Commercio UE, Cecilia Malmstroem, non una guerra commerciale ma “una situazione molto difficile causata dagli Usa”. La Commissaria aggiunge che “la situazione è molto preoccupante, potrebbe esserci un’escalation”, perché “gli Usa stanno giocando un gioco molto pericoloso”.
L’annuncio
La Ue preparerà un dossier per avviare le necessarie azioni legali contro gli Stati Uniti. Ad annunciarlo lo stesso commissario Malmstroem. Intanto il presidente Jean Claude Juncker andrà al G7 canadese con l’intenzione di discutere dei dazi con gli altri paesi.
Per il 22 giugno inoltre, l’Ue probabilmente applicherà dei dazi contro gli Stati Uniti. Ma la Ue ha deciso di ricorrere al WTO anche contro la Cina. Oggetto delle contestazioni sono i diritti di proprietà intellettuale delle imprese europee, che sarebbero colpiti dalla legge del paese asiatico.
Sempre in tema di dazi, continuano le aperture cinesi. Pechino ha tagliato altre barriere doganali, abbassando per più della metà i dazi su alcuni prodotti medicinali, elettrodomestici, calzature e abbigliamento.
Anche l’Alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, ha parlato della situazione tra i vari paesi: “Cina e Ue beneficiano del libero commercio internazionale e della globalizzazione. Entrambe siamo impegnate a mantenere un regime basato sulle regole, opposto a unilateralismo e protezionismo”.
Per il momento si cerca ancora il dialogo, ma non è escluso che si finirà in tribunale.