A giugno arrivano i primi pagamenti per le tasse, tra cui Imu e Tasi, per cui si può pagare un acconto. Saranno queste le prime tasse da pagare, e per i contribuenti ci sono un paio di giorni in più.
L’ultima data utile per pagare sarà infatti lunedì 18 giugno, visto che la data naturale, il 16, capita di sabato.
Chi paga le due tasse
Naturalmente chi ha solo la prima casa, non di lusso, non dovrà pagare nulla. La prima casa è esente dalle due tasse. L’importante è che non sia nelle categorie degli immobili di lusso.
Naturalmente l’Imu e la Tasi vanno pagate per le “seconde case”. Anche chi ha acquistato un nuovo immobile, da almeno due settimane, le deve pagare.
Per l’Imu i pagamento è comunque dovuto in ogni caso per le aree fabbricabili e i terreni agricoli, ad eccezione delle piccole isole, dei comuni montani, per i coltivatori e le aziende settoriali.
Pagano i proprietari, oppure gli usufruttuari. Non rientrano nei pagatori i nudi proprietari, i figli nel caso l’immobile sia usato da un genitore vedovo, ma anche un ex coniuge che vive in una casa per sentenza del tribunale.
Anche i dipendenti delle forze dell’ordine che devono avere un immobile a causa del loro lavoro sono esentati.
I contribuenti che sono in comodato d’uso possono richiedere uno sconto pari alla metà dell’imposta. L’immobile deve essere nel medesimo comune della propria residenza legale, e il proprietario può avere al massimo un altro immobile intestato.