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Fisco

Flat Tax famiglie: si ma solo tra due anni. Ci saranno 2 fasi, ma è polemica

La Flat Tax starebbe per partire, ma solo per le aziende. Le famiglie dovranno aspettare almeno un anno. È quanto dichiarato da Alberto Bagnai, senatore della Lega e forse futuro sottosegretario all’Economia.

Secondo quanto dichiarato dall’economista di Pescara, la Flat Tax dovrà partire in due fasi. Le aziende potranno avere dei vantaggi fiscali dall’aliquota unica a partire dal prossimo anno, mentre per le famiglie, la Flat Tax partirà dal 2020.

In Tv, ad Agorà, Bagnai ha dichiarato: “Mi sembra che ci sia un accordo sul fatto di far partire la Flat tax sui redditi di impresa a partire dall’anno prossimo. E poi a partire dal secondo anno si prevede di applicarla alle famiglie”.

Le coperture

Ora si tratta di trovare le coperture per la Flat Tax alle aziende. Sempre in trasmissione, l’economista ha parlato della riduzione dell’Irpef, e delle sue coperture. Secondo Giovanni Tria, nuovo ministro dell’Economia, si potrebbe anche aumentare l’Iva, pur di ridurre l’Irpef.

Per Bagnai invece, un aumento dell’Iva “è assolutamente fuori discussione”. Quanto scritto da Tria, sarebbe antecedente alla sua partecipazione al governo, e quindi non risponderebbe al programma stilato dallo stesso Bagnai.

Non mancano le polemiche, per questa partenza in due tempi. Dal Pd i primi attacchi: “La flat tax sui redditi di impresa esiste da qualche decennio. Prima si chiamava Irpeg, e ora si chiama Ires, e tassa proporzionalmente i redditi delle società di capitali. E a ridurla – dal 27,5% al 24% – è stato il governo Renzi. (…) agli utili di impresa delle società di persone, anche quella esiste già: si chiama Iri, e l’ha fatta sempre il governo Renzi”.

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