L’Unione Europea risponderà oggi ai dazi americani scattati ieri su acciaio e alluminio, ma un antipasto si è avuto già ieri, quando il premier tedesco, Angela Merkel, li ha definiti “illegali”.
La posizione della UE è stata già anticipata dal Presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, che le ha definite “inaccettabili”.
Il Presidente ha promesso una risposta immediata, che si tradurrà in misure contro le importazioni dagli Stati Uniti.
“È un brutto giorno per il commercio mondiale. Apriremo immediatamente una disputa internazionale con l’Organizzazione Mondiale del Commercio e nelle prossime ore annunceremo contromisure per equilibrare le cose. Quando si tratta di commercio mondiale, è totalmente inaccettabile che un paese imponga misure unilaterali”. Queste le parole del presidente.
La reazione dei mercati
I mercati hanno reagito ai dazi americani in modi diversi. A New York il Dow Jones ha chiuso con una perdita secca dell’1,02%, e meglio non ha fatto lo S&P500. A guadagnare, nell’indice americano, sono le aziende quotate del settore.
In particolare Alcoa, multinazionale leader dell’alluminio, vede il suo titolo guadagnare il 2,3%. La US Steel registra il +1,71%. Ma altri colossi vanno invece in negativo. La Steel Dynamics perde lo 0,92%, la AK Steel perdde l’1,42%.
Nel pomeriggio sapremo quale sarà, in concreto, la reazione della UE. Se il ricorso presso il WTO avrà bisogno dei suoi tempi, l’Europa potrebbe intento applicare tariffe ai prodotti statunitensi. Sarà una guerra destinata a durare a lungo, che colpirà alcuni settori piuttosto che altri, da entrambe le parti.