La giornata delle borse sta andando verso la conclusione, in modo altalenante, mentre lo spread scende ancora di qualche punto.
Non tutte le borse hanno reagito positivamente allo storico vertice tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti. Dopo una buona partenza infatti, alcuni indici si sono depressi, scendendo verso la parità o in negativo. Milano resta sulla parità fino al pomeriggio, quando con un colpo di coda si porta avanti dello 0,94%.
A Londra, il Ftse 100 resta invece sempre sotto alla chiusura precedente, e ora segna il -0,29%. Dopo una buona apertura, a Parigi, il Cac 40 va sotto dello 0,18%, mentre a Francoforte il Dax ora gira sulla parità, dopo un’ottima apertura. Sulla parità anche lo Swiss Market di Zurigo.
Le altre borse e lo spread
L’incontro tra Trump e Kim Jong-un stimola invece le borse asiatiche, con Tokyo che vede chiudere il Nikkei a + 0,33%. Chiusura positiva anche per Hing Kong, a +0,13%.
Tra le conseguenze dell’incontro Usa-Corea anche il rafforzamento del dollaro, sia sull’euro che sullo yen. La moneta unica scambia a 1,769 dollari.
Nuovo rallentamento dello spread, che oggi segna il -3,16% rispetto a ieri, a 230,10 punti base. Già ieri il differenziale era sceso di quasi il 9%, e oggi era arrivato fino a 224 punti. Il rendimento del decennale scende fino a 2,75%, ma quello dei titoli a un anno invece sale, fino a 0,55%.
Oggi l’asta ha piazzato quasi 6 miliardi di euro.