La teoria dei 5Stelle secondo cui lo spread italiano ha avuto un’impennata a maggio a causa della BCE trova conferma nei dati della stessa banca centrale, come fa notare Bloomber. Il famoso portale di finanza ha tracciato i grafici sui dati rilasciati dalla banca sui programmi d’acquisto, e arriva alla stessa conclusione dei Pentastellati.
L’acquisto di titoli italiani da parte della BCE, durante il mese di maggio, è drasticamente diminuito, mentre sono aumentati gli acquisti di Bund tedeschi.
Questo ha tenuto bassi i rendimenti dei Bond di Berlino, e fatto impennare quelli di Roma. L’interpretazione è stata condivisa da un articolo a firma di Marcus Ashworth, che mette l’accento anche sul passato.
I comportamenti della BCE
Come lo stesso Ashworth fa notare, in passato la BCE aveva cercato di attenuare i rendimenti durante le crisi politiche, aumentando i QE per i paesi interessati. Questa volta invece, sembra aver fatto il contrario. Questo comportamento avrebbe determinato il rally dei titoli italiani.
Ma il portale di economia va anche oltre a questa interpretazione. Secondo Ashworth, il motivo per cui la BCE avrebbe lasciato i Btp italiani in balia del mercato, è da ricercare nella nomina di Paolo Savona.
Anche se l’ipotesi è presentata come un dubbio da lanciare nella mente dei lettori, il portale non lascia spazio ad altre interpretazioni. Per Bloomber, la scelta della BCE è stata del tutto ppolitica, e non economica.