Per MPS scende in campo anche il Commissario Europeo alla Concorrenza, Margrethe Vestager, dopo le dichiarazioni dell’economista in seno alla Lega, Claudio Borghi.
Monte dei Paschi di Siena dovrà tornare privata dopo la ricapitalizzazione. Questo era l’accordo tra governo e UE, e questo dovrà essere fatto, secondo la commissaria. Le parole di Claudio Borghi, su un cambio di mission della banca contenuto nel contratto di Governo firmato da Lega e M5S non sono passate in silenzio a Bruxelles.
Le parole della Commissaria
“La ricapitalizzazione precauzionale di Montepaschi è temporanea perché è una fase nella quale la banca si ristruttura e torna gestibile, poi si deve uscire quando le cose ritornano in acque tranquille (…). Questa è l’idea su Mps, affinché torni a camminare sulle proprie gambe”.
Queste le parole della Commissaria Vestager, che non lasciano spazio ad altre interpretazioni, come avrebbe voluto invece la Lega e Borghi. “Lo stato azionista deve provvedere alla ridefinizione della mission e degli obiettivi in un’ottica di servizio (…)”.
Su MPS, Borghi aveva scommesso per l’intera campagna elettorale, ponendo la banca al servizio dei cittadini toscani. In particolare ci si riferiva alla fornitura di credito attraverso le sue piccoli filiali sparse in tutta la regione.
Ma per la banca, l’accordo con la UE era di una statalizzazione solo temporanea.